I 1990s sono il trio indie rock di Glasgow; di loro hanno parlato benissimo: Kaiser Chiefs, tanto da volerli ad aprire i loro tour, The Gossip, CSS, The Long Blondes, Klaxons e Franz Ferdinand la cui storia è legata ai 1990′s.
Jackie McKeown, chitarra e voce, Michael Mc Gaughrin, batteria e voce, Dino Bardot, basso (che ha sostituito Jamie McMorrow da circa un anno) sono i nomi dei nostri protagonisti con una lunga storia e un importante passato nell’indie d’oltremanica. Jackie Mc Keown, per sette anni, ha fatto parte dei Yummy Fur dove militavano anche Alex Kapranos e Paul Thomson dei Franz Ferdinand; dopo questa importante esperienza Jackie ha passato altri tre anni nel progetto elettronico The Girls and The Mars Hotel, poi in un periodo in cui era veramente stanco della scena di Glasgow conobbe Michael Mc Gaughrin che aveva fatto parte dei V Twin.
Iniziarono a suonare per alcuni show del noto Damo Suzuki con un buon successo, e la sintonia fra i tre li portò a scrivere e incidere altre canzoni e trovarsi tutti i giorni nell’appartamento di Micheal per continuare a suonare. Il suono della band era davvero buono, tanto che Jackie dichiarò: “è una vera band, non è una parodia, non è un omaggio o un tributo, è nel nostro sangue scrivere canzoni così, non voglio fare o avere altre band”.
I 1990′s iniziarono a infilare una serie di sold out a Glasgow per poi ritrovarsi ad essere una vera e propria band, invitata dai vecchi amici Franz Ferdinand ad aprire i loro concerti, è proprio durante una performance al Canvas di Londra, per un after show dei Franz Ferdinand, che Geoff Travis, A&R della Rough Trade, li mise sotto contratto. La band ha passato il 2006 in tour aprendo le performance di artisti come: The Strokes, Babyshambles, Belle & Sebastian, Kaiser Chiefs, Jarvis Cocker e CSS e dividendo il palco con: Dustin’s Bar Mitzav, The Pipettes, The Long Blondes, The Holloways; ha registrato il primo singolo You Made me like it con Norman Blake dei Teenage Fanclub ed è l’anno dell’album “COOKIES” prodotto da Bernard Butler (ex Suede). Con questo album la band è stata acclamata dalle testate inglesi; il loro suono è stato paragonato a quello di nomi storici come: The Rolling Stone, The Modern Lovers, The Fall e The Stooges. Hanno raggiunto un grande successo di pubblico e di critica in tutta Europa, compresa l’Italia, ovviamente, che li ha visti protagonisti di un tour di quattro date a maggio del 2007 e a luglio al Neapolis Festival, e un tour di tre date lo scorso Febbraio conquistando il cuore dei fan e di tutti quelli che, spinti da curiosità, erano presenti ai loro show. Sono stati protagonisti di un tour mondiale che ha toccato America, Australia e Giappone.
In America hanno raggiunto un’ottima fama dopo essersi esibiti per più di cinquanta volte; ma nonostante siano affermati, continuano a contraddistinguersi per l’approccio che hanno con la loro musica e questa con il pubblico. Cookies è un album che evidenzia la loro bravura in qualità di musicisti e la loro originalità nel comporre i propri pezzi. Un album che colpisce e invita a non rimanere fermi!
I 1990s hanno sempre evitato di scrivere testi di protesta, denuncia e disagio, proprio perché la loro musica deve far gioire e divertire la gente, ancor più distrarli e allontanarli dalla quotidianità anche solo per la durata di un brano.
Dopo aver preso d’assalto le classifiche inglesi e ottenuto un grande successo con l’album di debutto, è uscito il 23 marzo “Kicks” , il loro secondo lavoro che si distingue dal precedente perché contiene pezzi più sfacciati e accattivanti, che parlano della loro glasgow e di ragazze principalmente, ma che fanno anche riferimenti all’attualità. La maggior parte delle canzoni di “Kicks” sono aneddoti riguardanti ex, attuali, future e immaginarie fidanzate. L’album, prodotto da Bernard Butler è stato registrato a Londra. Kicks è il sound di un gruppo che andando a tutta velocità si butta a capofitto, ispirato dal mondo da dove essi sono venuti e da quello che possono potenzialmente fare ora, all’interno di ulteriori avventure di suono e visioni. L’ispirazione è stata presa un po’ dappertutto : da ‘Scary Monsters’/'Golden Years’ era Bowie ed il suo lavoro con Eno & Visconti a Jay-Z attraverso Hall & Oates, gli Hot Chocolate e comunque sempre è forte il pugno folk di Richard Thompson. Musicalmente “Kicks” è un disco rock, ma l’intenzione dei 1990s era di farlo suonare leggermente diverso. Michael canta 4 canzoni , Dino ne canta due e Jackie tutto il resto, Kickstrasse invece vede la partecipazione di Kate Jackson delle The Long Blondes come backing vocals.