News — 1 settembre 2021 10:00

THE DIVINE COMEDY in Italia

Con dodici magnifici album alle spalle e centinaia di spettacoli dal vivo, THE DIVINE COMEDY,
il progetto musicale dietro cui si cela il cantautore nordirlandese NEIL HANNON,
celebra il suo trentesimo anniversario con la pubblicazione di
Charmed Life – The Best Of The Divine Comedy”,
una raccolta dei suoi brani migliori, in uscita il 4 febbraio 2022.
L’uscita del Best Of sarà accompagnata da un tour europeo che
porterà Neil Hannon in Italia per un’unica data:

GIOVEDÌ 17 MARZO 2022 | TRIENNALE MILANO TEATRO

www.triennale.org
Viale Emilio Alemagna, 6, 20121 MI
BIGLIETTI
Intero: 23€ cassa / 25€ online
Ridotto Under30/Over 65/convenzionati: 16,00€ cassa / 17,50€ online
Ridotto Studente/DVA: 11,00€ cassa / 12,50€ online
Prevendite su VIVATICKET


Negli anni il nome The Divine Comedy ha racchiuso diversi musicisti, ma la forza trainante della band e il suo principale (a volte l’unico) componente è sempre stato Neil Hannon. Fu lui a scegliere il nome della band all’età di 18 anni, un po’ per caso: Neil e due compagni di scuola avevano bisogno di un nuovo nome per la loro band e Neil scovò una copia del poema dantesco nella libreria di famiglia. Suonava bene e l’anno dopo fu quello il nome sotto il quale il trio firmò il contratto con l’irlandese Setanta Records.
Nel 1990 la band lascia il nord dell’Irlanda per trasferirsi a Londra e pubblicare un mini album “Fanfare for the Comic Muse” e, nel 1991, l’Ep “Europop”. Poi il gruppo si sciolse, i compagni di Neil se ne andarono all’università e lui se ne tornò a casa conservando la voglia di scrivere nuove canzoni. Nel 1993 pubblicò infatti “Liberation”, considerato da Neil il suo vero e proprio album di esordio, fortemente amato e acclamato dalla stampa.
L’album successivo “Promenade” fu realizzato nella primavera del 1994: il lavoro ottenne ottime recensioni dai critici e venne inserito dalla rivista inglese Q tra i migliori dischi dell’anno.
L’anno successivo pubblicò “Casanova”, che esprimeva il suo dissenso per un mondo di cose senza importanza, facili morali e centinaia di preoccupazioni. “Something for the weekend” il primo singolo estratto dal disco, divenne uno dei brani più trasmessi raggiungendo la top ten della classifica britannica.
Neil aveva già scritto alcune canzoni che erano però troppo romantiche per essere contenute in “Casanova”, per questo decise di registrarle live con l’accompagnamento di un’orchestra. Da questa esperienza nacque “A Short Album about Love”.
L’album seguente uscì nell’autunno del 1998 con il titolo “Fin de Siecle”, un album ambizioso, registrato in due settimane con la band e l’orchestra Brunel Ensemble, abilmente affiancati dal coro del Crouch End Festival e dal talento vocale di cantanti d’opera. Nel 1999 si celebrò il decimo anniversario della nascita del gruppo con una raccolta intitolata “A Secret History” che decretò anche la fine della loro collaborazione con la Setanta Records.
Il primo album con la nuova casa discografica, Parlophone, fu pubblicato nel marzo del 2001 con il titolo “Regeneration”. Il successivo “Absent Friends”, fu prodotto e largamente composto da Neil stesso nel 2004, mentre nel 2006 uscì il nono album in studio, “Victory For The Comic Muse” alla cui realizzazione – in sole due settimane – si successero ventotto musicisti. Nel 2010 la volta di “Bang Goes the Knighthood”, dodici brani che confermano il talento e lo spessore di un artista come Neil Hannon; anticipato dal travolgente singolo: “At The Indie Disco”.
A settembre 2016 uscì “Foreverland” via PIAS. Registrato tra Irlanda e Londra, e scritto, prodotto e arrangiato da Hannon, il disco è stato descritto come “un patchwork bizantino d’amore, brame e ambizioni imperiali”. “Il disco parla dell’incontro con la tua anima gemella e di vivere per sempre felici dopo. E di quel che succede dopo quella felicità», ha raccontato ironicamente Hannon nella nota stampa, aggiungendo: «preparatevi alla più storicamente inaccurata hit dell’estate”.
“Office Politics” è l’ultimo lavoro di The Divine Comedy, pubblicato via Divine Comedy Records – distribuzione Self – a giugno 2019. Il disco è una raccolta di 16 brani senza tempo, popolati da un cast di personaggi irriverenti e ricchi di musica . “Ci sono i synth. E brani sui synth”, afferma Neil. “Ma niente panico, ci sono anche chitarre, orchestre, fisarmoniche e canzoni sull’amore e sull’avidità”. Ma in “Office Politics” i personaggi principali sono le macchine. O ‘Macchine Infernali’ come canta in un brano.
“Ci provo a fare album normali”, afferma Neil sorridendo. “Ma mi sembra sempre di andare verso strani territori”.
L’album è stato scritto, prodotto e arrangiato da Neil Hannon e registrato in Irlanda e a Londra. Ulteriori ospiti alla voce sono Chris Difford, Cathy Davey & Pete Ruotolo.
A febbraio 2022, per celebrare il trentesimo anniversario di The Divine Comedy, Neil Hannon pubblicherà il Best Of “Charmed Life – The Best Of The Divine Comedy” – una raccolta dei suoi brani migliori, in uscita il 4 febbraio 2022.
Un album di 24 tracce che abbraccia l’intera carriera di Hannon, con i suoi singoli più amati e di successo.
Il disco, rimasterizzato agli Abbey Road Studios, contiene “National Express”, ” Something For The Weekend”, “Songs of Love”, ” Our Mutual Friend”, “A Lady of A Certain Age”, ” To The Rescue” e ” Norman and Norma”, ma anche la nuovissima traccia “The Best Mistakes”.
Il Best Of include anche un secondo disco, “Super Extra Bonus Album” – una raccolta di registrazioni nuove e inedite.

THE DIVINE COMEDY: www.thedivinecomedy.com | www.facebook.com/divinecomedyhq | www.instagram.com/divinecomedyhq  | www.twitter.com/divinecomedyhq | www.youtube.com/user/divinecomedyhq

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