Con un ultimo concerto italiano andato sold out ai Magazzini Generali nel 2022 e un già annunciato show in apertura alla grande star Olivia Rodrigo il 15 luglio, le WET LEG annunciano un nuovo appuntamento estivo a Cesena il 16 luglio, all’interno della lineup del festival Acieloaperto.
MERCOLEDÍ 16 LUGLIO 2025
CESENA – ROCCA MALATESTIANA, ACIELOAPERTO
www.acieloaperto.it
Via Cia degli Ordelaffi, 8, 47521 Cesena FC
Biglietti: 32,00 € + d.p.
BIGLIETTI SU www.ticketmaster.it e www.ticketone.it
DALLE ORE 11 DI MERCOLEDÌ 29 GENNAIO
Le Wet Leg hanno pubblicato il loro singolo di debutto, Chaise Longue, solo nel giugno del 2021, ma la sua arguzia asciutta, le strizzate d’occhio a Mean Girls e il ritmo indie-disco incalzante lo hanno trasformato in una hit in piena regola. Si sono già esibite al Jools Holland e Seth Meyers, hanno aperto i concerti di una serie di grandi artisti, dai CHVRCHES agli Idles, hanno fatto il tutto esaurito nel loro tour del 2022 con solo due canzoni in circolazione (Wet Dream a Settembre, un altro grande pezzo) e ora, con il nuovo singolo Too Late Now, un album all’orizzonte ed essendo stati classificati al secondo posto nella lista BBC Sound of 2022, quest’anno sembra destinato a portarle ancora più lontano. Ecco le pop star che aspettavate di scoprire da anni.
“Sembra che sia passato così tanto tempo“, dice Rhian, ancora un po’ stordita dalla rapidità di tutto questo”. Sono passati solo sei mesi. “Da allora ci sono state tante prime volte per noi”, dice Hester.
Il loro album di debutto Wet Leg, un classico istantaneo che scava gli strati della band per rivelare il cuore intelligente e oscuro al centro di essa. Ci sono balli, chitarre, umorismo, sesso, disincanto, feste, rotture, una vaga ode all’essere stati cacciati da un negozio per essere “totally pickled” e uno spettacolare insulto lanciato in direzione di un ex fidanzato: “Quando penso a quello che sei diventato, mi dispiace per tua madre”. (Ur Mum).
Il duo ha collaborato con Dan Carey (Speedy Wunderground, Squid, Fontaines DC) per produrre la maggior parte del disco. “Era uno studio bellissimo e accogliente, senza vetri che ci separavano. Non avevamo molta esperienza di registrazione in studio, ma ci siamo sentite subito a nostro agio da Dan. Abbiamo fatto amicizia con il suo cagnolino bianco e soffice, chiamato affettuosamente Feta. Nei momenti di difficoltà, prendavamo cinque minuti per stare con Feta: era una luce nel buio per noi, quando tutte le altre luci si erano spente”.
La musica non è l’unica finestra sul mondo di Wet Leg. Il logo e i dipinti di ogni singolo sono stati disegnati dalla stessa Hester, e anche i video di Chaise Longue, Wet Dream e Oh No sono stati diretti dalla coppia. L’identità di Wet Leg è in continua evoluzione ma distinta: “Come una prateria surrealista, ma con le chele di aragosta. È molto sognante, ma forse a tratti un po’ sinistra”, dice Hester.
Ma per la copertina dell’album si sono mantenute semplici. “È una foto di me e Hester, appena scese dal palco. Io ho il braccio intorno alla sua vita e lei ha il braccio sulla mia spalla, e siamo leggermente ingobbite…” dice Rhian, prima che Hester finisca la frase: “Come se ci stessimo raccontando un segreto… o come se stessimo tramando silenziosamente il dominio del mondo”, scherza. L’immagine è una perfetta rappresentazione visiva della loro amicizia e di tutto ciò che è Wet Leg.
WET LEG: https://www.wetlegband.com/ | https://www.instagram.com/wetlegband/ | https://x.com/wetlegband?mx=2 | https://www.facebook.com/WetLeg | https://www.youtube.com/channel/UCIuyI9I_DlDwxykE7Kt7h2g